Scorie edili ≠ rifiuto. Nell’ambito del riciclaggio delle scorie edili è necessario distinguere i materiali da costruzione e demolizione dai materiali riciclati.
Materiali da costruzione e demolizione:
Si definiscono materiali da costruzione e demolizione i rifiuti inerti prodotti dai cantieri edili.
Si differenziano qui tre tipi di materiali:
Materiale 1: Materiale di scavo: materiale proveniente da scavi (di opere edili, dell’agricoltura, ecc.), come pure da scavi di gallerie, caverne e condotte in roccia, il cui utilizzo è disciplinato dalla deliberazione della Giunta provinciale del 26 gennaio 2009, n. 189.
Materiale 2: Demolizioni stradali: materiale ottenuto dallo scavo, dalla demolizione o dalla fresatura. È costituito da materiale degli strati di fondazione non legati della pavimentazione stradale e degli strati di fondazione stabilizzati con leganti idraulici, nonché da manti d’asfalto.
Materiale 3: Materiale proveniente dalle demolizioni di opere civili edili e non edili: materiale costituito da frazioni minerali diverse, quali calcestruzzo, mattoni (cotti o in silico-calcare), pietra naturale e altro.
Materiale estraneo: sostanze minerali di resistenza inferiore (vetro, gesso, cemento cellulare, calcestruzzo poroso), che determinano una riduzione del valore della frazione principale.
Materiale incompatibile: sostanza per lo più non minerale, come ad es. legno, plastica e simili, che determina un deprezzamento del materiale.
Si riporta qui di seguito un elenco di tutte le categorie:
CAT 3A
Macerie
provenienti da cantieri edili, mescolate con parti di impurità (legname, metallo e plastica) fino ...
avanti
CAT 3B
Macerie
provenienti da cantieri edili, mescolate con parti di impurità (legname, metallo e plastica) fino ...
avanti
CAT 3C
Macerie
provenienti da cantieri edili, mescolate con parti di impurità (legname, metallo e plastica) fino ...
avanti
La lavorazione del materiale da costruzione e demolizione consente di ottenere materiale edile riciclato. Si distinguono in generale i seguenti tre tipi di materiali:
- Materiale 1: RA granulato di asfalto riciclato: materiale ottenuto dal riciclaggio dell’asfalto da demolizione o risanamento stradale;
- Materiale 2: RB granulato di calcestruzzo riciclato: materiale ottenuto dal riciclaggio del calcestruzzo proveniente dalla demolizione di opere civili edili e non edili;
- Materiale 3: RM granulato misto riciclato: materiale ottenuto dal riciclaggio dei materiali provenienti da opere civili edili e non edili che prevede l’accorpamento delle altre frazioni in un'unica frazione mista, costituita da mattoni, malta, cemento e pietre naturali.
Oltre a ciò devono essere distinte le impurità e gli inquinamenti:
- Impurità: commistione con materiali estranei o incompatibili ai fini edili, come terreno vegetale, rifiuti, legno, metallo, materie plastiche, gesso, cartone.
- Inquinamenti: sono contaminazioni con sostanze nocive, come ad esempio oli minerali, idrocarburi, sali, metalli pesanti.
- Prodotti riciclati: prodotti derivanti dalla miscelazione di vari materiali edili riciclati oppure dall’aggiunta di materie prime e/o leganti.